Elezioni regionali, vince il centro sinistra con De Pascale

Domenica 17 e lunedì 18 l’ Emilia Romagna è andata a votare e ha deciso il suo nuovo presidente: è Michele De Pascale, esponente del centrosinistra. «È la vittoria della coesione. Sull’alluvione serve un patto repubblicano con Meloni», queste le sue prime dichiarazioni.

Il distacco con la sua rivale, Elena Ugolini, candidata del centrodestra, si aggira intorno al 16%. A fare la differenza sembrerebbero essere state le politiche sul cambiamento climatico, molto influenti in una regione fortemente colpita da disastri ambientali e alluvioni.

Il dato preoccupante però è quello sull’affluenza: alle urne è andato meno di un elettore su due. L’affluenza definitiva è del 46,42% con Bologna città che ha superato il 50% (52,98%), meno delle ultime regionali del 2020, quando la partecipazione al voto è stata del 67,67%.

«Uniti si vince», ha commentato a caldo Elly Schlein che da Bologna, dopo aver festeggiato la vittoria di Michele De Pascale si è spostata a Perugia per celebrare l’exploit di Stefania Proietti che ha strappato la guida della regione alla candidata uscente del governo di centrodestra dell’Umbria, l’altra regione al voto.