Castiglione dei Pepoli: Il centro per disabili verrà completato grazie a una benefattrice
Scritto da Redazione Radiofresh il Ottobre 2, 2018
La comunità di Castiglione dei Pepoli ha ricevuto un’importante eredità da Tina Pazzaglia.
La signora, deceduta a 91 anni, è sempre stata molto generosa nei confronti del comune e delle sue istituzioni ed ha deciso di lasciare una parte della sua eredità alla comunità: 10 mila euro al Centro Arcobaleno, che si occupa di persone disabili, altri 10 mila euro andranno alla Casa Residenza Anziani “Colonie Dallolio” gestita dall’Istituzione per i servizi sociali dell’Unione dell’Appennino Bolognese, nella quale la signora ha trascorso gli ultimi anni.
Il sindaco di Castiglione dei Pepoli Maurizio Fabbri conosceva la signora Pazzaglia e, con commozione dice: “Tina ha fatto un gesto meraviglioso, ma non ci sorprende più di tanto. È sempre stata sensibile e generosa verso i più deboli. Queste donazioni danno linfa ed entusiasmo a chi lavora da tanti anni con abnegazione nella cultura e nel sociale. Anni fa Sara Stefanini lasciò tutta la sua eredità agli anziani di Castiglione, permettendoci di costruire la nuova casa residenza anziani. Oggi Tina ci ha lasciato questo regalo: siamo orgogliosi di loro e speriamo che siano da esempio per altri”.
La cifra lasciata da Tina Pazzaglia e destinata ai ragazzi disabili del Centro Arcobaleno permetterà l’acquisto di alcuni arredi per il gruppo appartamento, ospitato attualmente nel centro polifunzionale.
Con questa donazione si completerà quindi ciò che è stato già investito in parte con i contributi dei genitori dei ragazzi ospitati, in parte dal Comune di Castiglione dei Pepoli e dall’Unione dell’Appennino Bolognese, grazie alla legge “Dopo di noi” che ha finanziato gli interventi a favore delle persone con gravi disabilità, per l’assistenza dopo la morte dopo la morte dei parenti che li accudiscono.
Grazie a ciò i ragazzi di Castiglione e dei comuni limitrofi potranno cominciare un percorso di autonomia che li prepari a vivere in maniera sicura e dignitosa anche fuori dal contesto familiare.
La parte di eredità destinata invece alla Casa per anziani verrà investita per la realizzazione di un giardino terapeutico progettato per gli ospiti della struttura.
La signora Tina Pazzaglia ha inoltre lasciato ulteriori 20 mila euro a favore delle associazioni locali.
Fonte: Unione dei Comuni