Patto Savena-Idice: a Pianoro un incontro per “fare sistema”
Scritto da Redazione Radiofresh il Febbraio 2, 2019
Martedì 5 Febbraio, dalle 16:45 alle 18:45 presso la sala del Museo di Arti e Misteri P. Lazzarini (via del Gualando 2) si terrà un incontro per favorire la conoscenza delle attività del Patto Savena-Idice e creare un’occasione di confronto con il territorio mettendo a confronto gli attori e le loro necessità di “fare sistema”.
L’incontro è organizzato dal Tavolo di coordinamento del Patto per l’occupazione e le opportunità economiche del territorio dell’Unione dei comuni Savena-Idice. Per la Città metropolitana parteciperà il consigliere delegato Massimo Gnudi.
Nel corso della giornata verranno inoltre illustrate le attività messe in campo e in corso per il reinserimento occupazionale degli ex-lavoratori dell’azienda Stampi Group di Monghidoro.
Ai lavoratori che hanno aderito al progetto di politiche attive finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e sostenuto dai firmatari del Patto, sono state erogate più di 500 ore di attività divise in percorsi formativi sulle competenze trasversali e sulle soft skills.
Il progetto si è svolto tra marzo e novembre 2018, periodo durante il quale alcuni dei lavoratori aderenti ha effettuato esperienze professionali in importanti aziende del territorio.
Il Patto Savena – Idice è stato firmato a luglio 2017, e vede tra i suoi firmatari l’Unione dei Comuni, Città metropolitana, Regione Emilia-Romagna, Associazioni di Categoria e Organizzazioni Sindacali.
L’adesione da parte degli enti sopracitati rappresenta la volontà dei soggetti pubblici e privati di concentrare e mettere a sistema gli sforzi per tutelare e far crescere il numero e la qualità delle imprese, i servizi e l’occupazione del territorio.
Le principali azioni previste nel Patto Savena-Idice vogliono: la realizzazione di una rete di opportunità lavorative per allineare alle emergenze occupazionali, la predisposizione di un quadro conoscitivo con particolare attenzione alle opportunità di impresa e alla mappatura degli spazi da adibire ad attività imprenditoriale ed il supporto alle start-up attraverso la rete degli sportelli Progetti di Impresa integrato con lo Sportello Unico Attività Produttive.
Fonte: Città metropolitana di Bologna
