Vado-Gardelletta: Chiusura notturna della galleria

Da mercoledì 11 settembre inizieranno i lavori di consolidamento delle pareti interne della galleria Vado-Gardelletta.
La galleria rimarrà chiusa al traffico tra le 24 e le 5, ed i lavori dureranno circa un mese.

I lavori

Le operazioni erano già state progettate, ma sono state anticipate per prevenire possibili distacchi di detriti dal soffitto della galleria.
Ad agosto era già stata realizzata una struttura per proteggere i passanti e le auto da eventuali cadute di frammenti.
Adesso è necessario proseguire con la seconda parte dei lavori realizzando una membrana protettiva che ricopra le pareti interne della galleria.

L’Amministrazione Comunale di Monzuno ha diramato un’ordinanza per predisporre i lavori di preparazione del cantiere. In questo modo l’azienda che opererà potrà procurarsi il materiale necessario e sarà predisposta la cartellonistica necessaria.

Il Comune di Monzuno e quello di Marzabotto attiveranno la Protezione Civile e altre associazioni per garantire un maggiore controllo della strada nelle prime ore della sera, durante i giorni di avvio lavori.

Sono due le strade alternative da percorrere negli orari di chiusura della Vado-Gardelletta: l’Autostrada A1 Panoramica nel tratto compreso fra Rioveggio e Sasso Marconi; la seconda è invece il percorso che da Vado conduce a Rioveggio passando da Monzuno sulla SP59 Vado-Monzuno e la SP38 Monzuno-Rioveggio.

Sono stati inoltre pre-allertati la Pubblica Assistenza di Vado e i Vigili del Fuoco Volontari di Monzuno, permettendogli di ottimizzare possibili soccorsi che li obbligheranno a percorsi alternativi.
La Pubblica Assistenza posizionerà mezzi da un lato e dall’altro della galleria per poter intervenire tempestivamente in caso di necessità.

I sindaci di Monzuno Bruno Pasquini e di Marzabotto Valentina Cuppi hanno informato Autostrade affinché l’apertura dell’arteria autostradale sia sempre garantita.
«Ci stiamo adoperando per ridurre al minimo il disagio per coloro che utilizzano la strada comunale, velocizzando i lavori per limitare il più possibile i tempi di chiusura, ma in ogni caso è per noi prioritario garantire la sicurezza dei cittadini che attraversano quel tratto di strada.»

Fonte: Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese