Bicipolitana metropolitana, 1.8 milioni per collegare tutta la provincia
Scritto da Redazione Radiofresh il Aprile 19, 2021
Passati pochi giorni dall’apertura della Ciclovia del Sole, il Comune di Bologna si prepara per la modifica e l’ampliamento della Bicipolitana metropolitana. Già stanziati 1,8 milioni di euro di contributi a Comuni e Unioni per migliorare la sicurezza degli impianti ciclabili esistenti e per la costruzione di nuove corsie.
L’ambizioso progetto è di collegare Bologna ai principali centri abitati (Anzola dell’Emilia, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo, Ozzano, Pianoro, Sala Bolognese, San Lazzaro di Savena, Sasso Marconi, Zola Predosa) grazie all’utilizzo di una pista ciclabile di quasi 1000 km, di cui 493 sulle direttrici principali.
La fine degli interventi è prevista entro il 10 agosto 2022 e terrà conto delle innovazioni in materia di sostenibilità e sicurezza. Si provvederà inoltre alla realizzazione di una nuova segnaletica condivisa dalla Bicipolitana bolognese.
Così dichiara Marco Monesi, consigliere metropolitano delegato alla Mobilità Sostenibile:
«La Bicipolitana bolognese per essere realizzata interamente deve vedere il concorso di tutti i comuni della città metropolitana. Per facilitare il loro lavoro e il completamento del disegno, abbiamo destinato le risorse del Decreto Ministeriale per l’ampliamento della rete ciclabile».
La necessità di una pista ciclabile è dettata anche dall’aumento d’uso nell’ultimo anno di veicoli privati con un conseguente aumento di inquinamento atmosferico. In merito si era già espresso Virginio Merola, sindaco di Bologna:
«Le misure di distanziamento sociale, l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale e le altre strategie per limitare la diffusione del virus soprattutto negli spazi chiusi contribuiranno ad aumentare l’uso dell’auto privata che nell’immaginario collettivo inizierà ad essere considerato il sistema di trasporto più sicuro perché garantisce l’isolamento rispetto ai mezzi del trasporto pubblico. È facile quindi prospettare un aumento dell’inquinamento atmosferico e della congestione nelle nostre strade. Occorrono contromisure per mitigare questo scenario ed offrire una mobilità sicura e sostenibile e la Bicipolitana rappresenta un tassello fondamentale di questa strategia».