Bologna: 900 euro al mese per vivere e studiare nella Città metropolitana

Secondo gli ultimi dati, nel 2020 e 2021 il 10% delle richieste di affitto pervenute al Comune di Bologna è stato da parte di studenti per un totale di 10mila domande. In questi anni l’investimento della Città metropolitana verso gli studenti e i proprietari di casa è stato di 1,3 milioni di euro.

I prezzi nel Comune di Bologna continuano a mantenersi alti per questo motivo l’Amministrazione comunale si è posta come obiettivo calmierare i prezzi.

L’obiettivo è “lavorare per calmierare i prezzi” e “lavorare molto intensamente per cambiare la mentalità cittadina”. Del resto, “il sogno nel cassetto è diventare una Università-città esemplare per il diritto allo studio e l’accoglienza”. Queste le parole di Federico Condello, delegato del rettore per gli studenti. “La ripartenza rischia di avere un costo molto elevato anche perchè adesso incassiamo la botta della pandemia – ossia l’effetto sui redditi Isee – e i nostri dati ci dicono che è in costante aumento il numero di studenti che stanno sotto una soglia Isee piuttosto bassa”. Dal 2017 a oggi, infatti, “è raddoppiato il numero di studenti all’interno della nostra ‘no tax area’, che è fissata a 23.000 euro”. Il problema economico c’è- avvisa il delegato d’Ateneo – vivere e studiare a Bologna costa a un fuorisede circa 900 euro al mese”.

Le misure da prendere sono dunque calmierare i prezzi sul mercato che continuano a essere alti e migliorare le condizioni economiche per chi decide di abitare all’interno del Comune.