Siccità E-R: dichiarato lo stato di emergenza

È ormai ufficiale la Regione Emilia-Romagna ha dichiarato lo stato di emergenza dovuto alla grave siccità. La decisione è arrivata dopo l’incontro della Cabina di regia per affrontare il problema. Il rischio idropotabile resta per ora escluso.

È una situazione drammatica quella in cui versa la regione già da diversi mesi. Così è stata definita la situazione dall’Assessore all’agricoltura Alessio Mammi che ha tenuto una conferenza insieme all’Assessore all’ambiente Irene Priolo. Oggi abbiamo tenuto la prima riunione – dichiara Priolo – e abbiamo condiviso che già stasera il presidente firmerà decreto per lo stato di emergenza. L’isitutzione della Cabina di regia serve per formalizzare la richiesta di emergenza di stato nazionale: Il Governo si è già incontrato con i ministri e con il capo dipartimento, probabilmente sono già orientati a istituire l’emergenza nazionale ma serve la richiesta delle regioni. Per questo abbiamo presto questa decisione”.

La situazione di Bologna e Modena non è ancora troppo grave, ma entro domani Atersir (Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti) diramerà un’ordinanza-tipo per tutti i comuni per regolamentare l’utilizzo dell’acqua.

 “L’emergenza drammatica che stiamo vivendo sta colpendo fortemente le produzioni agricole-commenta l’Assessore Mammi. La priorità è la funzione idropotabile, ma l’altra è quella di salvaguardare la produzione agricola. Non solo per il valore sociale ed economico ma anche per la sicurezza alimentare dei nostri territori. Dobbiamo mettere in sicurezza alcune delle produzioni, garantendo approvvigionamenti idrici: penso al mais, pomodoro, frutta e riso”.