Riflessione sul cambiamento climatico: perché non è un fake e come possiamo affrontarlo

Una considerazione: ormai da anni la comunità scientifica ci avvisa dei cambiamenti del clima. I fenomeni sono innumerevoli e ormai li conosciamo tutti: il veloce scioglimento dei ghiacciai, eventi naturali estremi che contrappongono zone aride ad alluvionate, il rialzo delle temperature, la perdita della biodiversità e via discorrendo.

Anche i governi dell’Unione Europea (tra cui anche il nostro) si preparano a nuove strategie per limitare le emissioni di Co2.

La crisi climatica è ormai un aspetto inevitabile che dovremmo prepararci ad affrontare e se qualche anno fa questo argomento era messo da parte perché non era all’ordine del giorno, ora temo non possiamo più permetterci questo lusso.

Allora è qui che sorge un dubbio: se tutta la comunità scientifica (da climatologi, scienziati della terra, fisici ai nostri più distinti Premi Nobel) è unita nel dichiarare che sono le attività umane a causare i problemi ambientali, perché ci sono ancora voci contrarie che dichiarano che l’emergenza climatica sia una bugia o un’invenzione? Come possiamo chiamare i climatologi terroristi e le loro ricerche opinioni? E dire che se il clima è diverso al massimo pianteremo piante diverse l’anno prossimo?

Ricordiamo che l’interesse dei climatologi è in linea con il nostro, ossia risolvere e cercare di attenuare una crisi già in atto. Non dovrebbe farci unire una situazione come questa, prendere in considerazione che c’è un problema e uniti (vuoi come Italia, vuoi come Unione Europea) risolverlo o quanto meno dare il contributo nel nostro piccolo?

Piuttosto che negare l’evidenza e poi quando non sarà più possibile negarla rimpiangere ciò che potevamo fare quando miopi procedevamo a passo d’oca verso il baratro.

Per indole, ho sempre pensato che di fronte a un problema c’è sempre una soluzione e ci sono cose concrete che possiamo fare per affrontare questa crisi. A riguardo ne parlano fonti autorevoli come il WWF, Greenpeace, Focus e tanti altri blog e testate documentate che vogliono combattere il climate change. Di seguito riportati alcuni link.

Non rendiamo vuote queste parole e agiamo nell’interesse del nostro futuro.

Qui un articolo del WWF

Qui un articolo di Innaturale

Qui Focus

Qui Greenpeace