Appennino: attivi i referendum per l’eutanasia legale e l’abrogazione della caccia
Scritto da Redazione Radiofresh il Settembre 2, 2021
Le ultime importanti iniziative alle quali hanno già aderito diversi Comuni dell’Appennino bolognese riguardano l’adesione ai referendum per l’eutanasia legale e di abrogazione della caccia.
Su iniziativa dell’Associazione Luca Coscioni, la raccolta firme del primo è iniziata il 30 giugno. L’obiettivo è dotare l’Italia di una legge sull’eutanasia. Raccolte già le firme del sindaco di Bologna, Virginio Merola e di Matteo Lepore, candidato del centro sinistra. Il referendum ha superato le 100mila firme.
Per l’abrogazione della caccia sono stati attivati invece due referendum: uno per l’abrogazione totale dell’attività venatoria e uno per quella parziale. le firme finora raccolte sono state più di 200mila.
Le scadenze:
- Referendum popolare “Introduzione dell’eutanasia legale in Italia con abrogazione parziale dell’art. 579 del c.p. : Scadenza raccolta firme: 13/09/2021.
- Referendum popolare “Abrogazione attività venatoria attraverso la modifica parziale della Legge n.157/1992” : Scadenza raccolta firme: 20/09/2021.
- Referendum popolare “Modifica della Legge n. 157/1992 Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per prelievo venatorio”: Scadenza raccolta firme: 17/09/2021
La raccolta firme avviene sia in modalità telematica ai seguenti link per l’eutanasia e l’abolizione della caccia oppure recandosi presso gli sportelli del proprio Comune muniti di carta d’identità.