Appennino Bolognese: 18 Milioni di Euro per un Futuro Sostenibile, Attrattivo e Inclusivo
Scritto da Rachele Copparoni il Gennaio 22, 2025
Un investimento di oltre 18 milioni di euro per il rilancio dell’Appennino bolognese. È questo il valore dei 23 progetti legati alla Strategia Territoriale Aree Montane e Interne (STAMI), al centro di un importante laboratorio formativo che si è tenuto martedì 14 gennaio a Vado di Monzuno. Sindaci e tecnici di 15 Comuni si sono riuniti per il primo appuntamento del laboratorio LaSTI, dedicato alla STAMI “Appennino Bolognese: per un sistema montuoso più sostenibile, più attrattivo e più inclusivo”. L’iniziativa, coordinata dalla Sindaca di Marzabotto e referente dell’area, Valentina Cuppi, con il supporto della Città metropolitana di Bologna, mira a rafforzare le competenze degli Enti locali nella gestione e attuazione di queste importanti progettualità.
LaSTI è un laboratorio di Capacity building che supporterà infatti concretamente gli Enti locali coinvolti nella STAMI. Attraverso un approccio partecipato, il laboratorio fornirà azioni specifiche per ottimizzare la gestione e l’implementazione dei progetti strategici.
I Progetti nel Dettaglio:
I 23 progetti STAMI spaziano in diversi ambiti, con interventi concreti su tutto il territorio:
- Riqualificazione di aree e impianti sportivi: dai parchi fluviali Ponte della Venturina e Porretta Terme, agli impianti di Lizzano in Belvedere, Castiglione dei Pepoli, San Benedetto Val di Sambro, Monterenzio, Loiano e Castel di Casio.
- Nuovi spazi di aggregazione: a Castel d’Aiano nascerà un polo inclusivo tra sport e cultura.
- Mobilità sostenibile: a Marzabotto, un collegamento ciclabile si connetterà alla Ciclovia del Sole, nell’ambito del progetto di rigenerazione della Cartiera.
- Rigenerazione urbana: interventi nei centri storici di Gaggio Montano e nelle frazioni di Marano, Pietracolora, S. Maria Villiana, Volpara, Madonna dei Fornelli (San Benedetto Val di Sambro), Burzanella, Ponte di Verzuno, Verzuno, Baigno e Poggio di Camugnano, Pian di Setta, Ponte e Salvaro (Grizzana Morandi).
- Valorizzazione del patrimonio culturale: a Monghidoro, riqualificazione del Museo della Civiltà Contadina dell’Appennino e del Piccolo Museo dell’Emigrante, con installazione di impianti per energie rinnovabili nel nuovo asilo nido.
- Efficientamento energetico: interventi sull’illuminazione pubblica a Vergato e Marzabotto.
- Interventi sulle scuole: il progetto “A scuola in APPennino”, promosso dall’Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese, mira a migliorare l’accessibilità e la fruibilità del sistema scolastico per giovani e famiglie, con riqualificazione, messa in sicurezza e adeguamento normativo del plesso scolastico di Ponte (Grizzana Morandi).
Un pacchetto di interventi significativi che promettono di dare un nuovo volto all’Appennino bolognese, puntando su sostenibilità, attrattività e inclusione.