Attività agricole in Appennino: Il percorso di valorizzazione
Scritto da Redazione Radiofresh il Ottobre 19, 2020
I recenti incontri tra Amministrazioni Locali, Azienda Usl, professionisti, aziende agricole e le principali Associazioni di Categoria, hanno fatto emergere la necessità di affrontare in maniera strutturata diverse criticità che incidono in maniera importante sulla gestione ordinaria e straordinaria delle attività agricole del territorio appenninico.
Tra queste necessità è emersa quella di analizzare procedure e procedimenti che tengano conto delle peculiarità tipiche delle realtà locali, spesso di medio piccole dimensioni.
Si è presentata anche la necessità di avere prescrizioni e pareri univoci, avviando un percorso volto a definire procedure che siano compatibili con le aziende di più piccole dimensioni. L’obiettivo è che questo percorso possa culminare nell’identificazione di un sistema semplificato per la gestione dei procedimenti e delle attività aziendali.
Gli obiettivi del percorso di valorizzazione delle attività agricole in Appennino
In questa fase si vuole redigere un Protocollo di Intesa tra le Unioni dell’Appennino Bolognese e Savena Idice, l’Azienda USL, le Organizzazioni professionali agricole e l’Associazione rappresentativa degli agricoltori.
Il Protocollo ha come obiettivo quello di consolidare l’impegno comune in ottica di collaborazione per favorire l’adozione e la diffusione del “manuale operativo” sulla produzione agricola, sul benessere animale e sulla biosicurezza in azienda.
Tale documento prevede la costituzione di un Comitato Tecnico di coordinamento e di indirizzo, guidato dalla AUSL di Bologna e di cui facciano parte anche i rappresentati dei Comuni delle due Unioni.
Il Comitato dovrà individuare un gruppo di “allevamenti pilota” in cui testare il “manuale operativo”, valutare i rischi e trovare soluzioni utili ai problemi emergenti in relazione alle tematiche oggetto dell’intesa, consapevoli che la riuscita di questo progetto pilota potrebbe poi essere estesa agli altri campi e settori della produzione agricola.
Le parole di Alessandro Santoni
Il sindaco di San Benedetto Val di Sambro, Alessandro Santoni spiega:
«Preservare e valorizzare le attività agricole in Appennino deve essere un compito istituzionale fondamentale e prioritario, al pari di altre importanti tematiche che quotidianamente affrontiamo.
È stato possibile avviare questo percorso grazie alla piena collaborazione istituzionale, e per questo ringrazio tutti gli attori; percorso che costituirà un’occasione per conciliare gli aspetti istituzionali degli operatori addetti al controllo e la capacità imprenditoriale degli agricoltori, nel rispetto delle regole, ma anche della necessità di fare impresa e ricavare reddito.
In questo momento sto completando il testo del Protocollo di Intesa grazie alla collaborazione della Azienda USL e delle Organizzazioni professionali agricole, documento che poi estenderò alle due Unioni per una sua ampia condivisione e sottoscrizione.
Parallelamente ho chiesto un appuntamento all’assessore regionale all’agricoltura Alessio Mammi per condividere con la Regione questo importante e fondamentale percorso.»
Il nascente Tavolo Tecnico dovrà avere necessariamente una estrazione operativa in grado di fornire assistenza e indicazioni alle aziende agricole, capace di dare le risposte in base alle conoscenze degli operatori e alle strutture e vocazioni produttive del territorio; salvaguardando e contribuendo alla valorizzazione ed alla crescita di tutto il comparto agricolo appenninico.
In questo processo, sarà fondamentale il ruolo attivo delle Aziende Agricole, le quali potranno manifestare i propri bisogni e collaborare con tale nuovo istituto.