BOLOGNA MONTANA EVERGREEN FEST
Scritto da Redazione Radiofresh il Maggio 27, 2022
Dal 28 maggio al 5 giugno 40 eventi all’insegna del vivere sostenibile per imparare insieme a conoscere le bellezze naturali del nostro territorio
Torna il Festival dell’ambiente e della sostenibilità organizzato dall’Associazione Viva il Verde insieme ai Comuni di Loiano, Monghidoro, Monzuno e S. Benedetto Val di Sambro, un appuntamento che mira a sensibilizzare sulle tematiche ambientali attraverso conferenze, visite guidate, sport e tanti altri appuntamenti.
“Solo una Terra” è lo slogan proclamato dall’ONU per il 5 giugno di quest’anno, 50° anniversario della Giornata Mondiale dell’Ambiente ed è anche lo spirito che sta al cuore di tutte le iniziative promosse dall’Evengreen Fest il Festival di Bologna Montana che, giunto alla sua seconda edizione, mira anche quest’anno a sensibilizzare i cittadini e le cittadine alle tematiche ambientali quali la valorizzazione del territorio, la diffusione di stili di vita sostenibili e la veicolazione degli obiettivi di sostenibilità, salute, benessere e cultura presenti nell’Agenda 2030 ONU per lo sviluppo sostenibile tenendo sempre come riferimento i concetti chiave delle 5 P della medesima Agenda ossia Persone, Prosperità, Pace, Partnership, Pianeta.
Ambientalisti/e, imprenditori/trici, politici/che, scienziati/e, giornalisti/e, startupper nell’ambito ambientale e del turismo sostenibile, atleti/e e artisti/e saranno tra i protagonisti delle iniziative che si susseguiranno in contemporanea nei quattro Comuni di Bologna Montana per una settimana ricca di approfondimenti, riflessioni, stimoli dove lo sport, catalizzatore per eccellenza di condivisione e aggregazione, farà da apripista.
Sarà infatti la Staffetta Ambientale Transappenninica, il primo appuntamento che inaugurerà il Festival. Realizzata dai runner di Viva il Verde consisterà in un percorso di 330 km che partirà da Piacenza per arrivare sull’Appennino bolognese per un totale di 36 ore immersi nelle bellezze dei territori montani e del messaggio “Solo una terra”.
I paesi attraversati saranno Castell’Arquato, Varano de’ Melegari, Fornovo Taro, Calestano, Castelnovo ne’ Monti, Serramazzoni, Zocca, Vergato, Marzabotto, S. Benedetto Val di Sambro, Monzuno, Monghidoro con arrivo a Loiano.
Il tema “Solo una terra” è stato al centro anche del concorso rivolto ai soci AIAP (Associazione italiana design della comunicazione visiva) che attraverso la loro arte hanno interpretato in modo creativo il messaggio racchiuso nello slogan di quest’anno.
Fra tutte le opere realizzate, una giuria ne ha selezionate 13 diventate poi installazioni di 2 metri per 2 metri che verranno collocate una per ogni paese attraversato dalla staffetta.
Verrà inoltre organizzata una mostra nella Sala dei Carracci, a Palazzo Segni Masetti, sede di ASCOM a Bologna, dove saranno esposte le opere in formato più piccolo. Sempre nella stessa sede il 30-31 maggio e l’1 e 3 giugno, si terranno degli incontri sui temi della cultura, ambiente e sostenibilità con vari ospiti che approfondiranno l’importanza di compiere azioni di pace, di cura e di umanesimo per salvaguardare il nostro Pianeta.
Tra le varie iniziative infine proprio il 5 giugno nella Giornata mondiale dell’ambiente, al mattino si terrà da parte dei volontari e volontarie la pulizia di alcune zone dei quattro comuni mentre il pomeriggio ci sarà la premiazione dei lavori realizzati dagli studenti e dalle studentesse delle scuole elementari e medie dei territori di Bologna Montana che hanno partecipato alla campagna di educazione ambientale “VIVA IL VERDE NATURAL-MENTE” iniziata nel mese di marzo.
“Questa seconda edizione del Festival è stata possibile grazie a tutto il lavoro svolto dal Comitato direttivo di Viva il Verde – è stato il commento di Daniele Maestrami Presidente dell’Associazione – Ci sono persone che stanno veramente dando l’anima per questo progetto affinché possa riversare sul territorio i valori in cui crediamo che sono il rispetto per l’ambiente e la valorizzazione delle sue bellezze attraverso lo sport, iniziative culturali, attività dedicate ai più piccoli…
Sono proprio loro, le giovani generazioni, la fascia su cui puntiamo molto. L’attività fatta con le scuole sull’educazione ambientale è stata accolta dagli studenti e dalle studentesse con un entusiasmo pazzesco. Riponiamo in loro massima fiducia e desideriamo continuare a lavorare insieme perché oltre ad essere convinti che possano coinvolgere i loro genitori sono proprio coloro che possono far propri e diffondere nel futuro questi messaggi così importanti”.
“Le 13 opere selezionate e installate nei Comuni in cui si svolgerà la staffetta hanno la funzione di innescare un dialogo sulle tematiche ambientali – spiega Fabiana Ielacqua Consigliere nazionale AIAP, Designer della comunicazione e docente presso UniBo, IAAD University e Isart – Le opere verranno inserite anche all’interno di una mostra a Palazzo Segni Masetti nel Salone dei Carracci e parallelamente ad essa si svolgeranno degli incontri con docenti, giornalisti, designer suddivisi in quattro tematiche: Azioni di cura, collaborazione e resilienza, Azioni di pace, Azioni di umanesimo, poesia e coraggio, Azioni di dissenso, senso e progettazione manifesta che puntano ad evidenziare come il mondo della progettazione possa essere abile nel rispondere alle esigenze contemporanee attraverso azioni di cura dell’ambiente interno ed esterno.
Ci sarà inoltre uno spazio dedicato ai progettisti che attraverso il design della comunicazione hanno contribuito a valorizzare luoghi, territori, persone della nostra regione cercando di mettere in luce i giovani designer protagonisti della mostra.”
“Questo festival nasce dalla collaborazione tra Viva il verde e Bologna Montana, brand di protocollo sottoscritto dalle Amministrazioni di Loiano, Monghidoro, Monzuno e S. Benedetto Val di Sambro per la promozione e valorizzazione del territorio e che ora si sta estendendo ad altri Comuni – è il commento di Marco Mastacchi Consigliere regionale – Per la prima volta si cerca di fare un lavoro di promozione territoriale valicando quelli che sono i confini territoriali amministrativi nell’ottica di valorizzare un territorio omogeneo anche se a cavallo di diverse Unioni. L’altra cosa molto interessante è l’approccio che ha questa iniziativa. Travalicando i confini culturali, ambientali e sportivi è un progetto virtuoso e di grande valore sociale. Credo che sia un’attività che dia grande respiro ai nostri territori toccando tanti punti e sensibilità”.
“La sensibilizzazione, la consapevolezza che hanno mosso le iniziative che sono state fatte a tutto tondo anche con le scuole è comunque un tutt’uno che ci deve portare a un cambiamento intimo, proprio un cambiamento dell’approccio da quando andiamo a fare la spesa a quando pensiamo di gettare un rifiuto lungo la Fondo Savena e ci dovremmo sentire male per quel pensiero, non dovremmo farlo. – ha infine concluso Emanuela Benni, vicesindaco di Loiano – Dobbiamo sensibilizzare le persone partendo da giovani così aperti a certi messaggi. Sono positiva nel pensare che quello che stiamo vivendo sia un momento determinante per il futuro”.