Castiglione dei Pepoli: Riapre il rifugio dell’Abetaia
Scritto da Redazione Radiofresh il Aprile 4, 2019
Sarà riaperto domenica 7 aprile alle 16 il rifugio “Ranuzzi-Segni”, conosciuto anche dai cittadini di Castiglione dei Pepoli come “rifugio dell’Abetaia”.
Per gli abitanti del paese è sempre stato un punto di riferimento, ed anche i turisti che negli anni lo hanno visitato, hanno imparato ad amare l’ambiente naturale della montagna.
Il programma prevede una camminata che parte alle 14:00 da Castiglione, in compagnia del musicista Carlo Maver, che eseguirà alcuni brani lungo il percorso.
A seguire, ci sarà la cerimonia di inaugurazione alla presenza del presidente dell’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità – Emilia Orientale Sandro Ceccoli, del conte Vito Ranuzzi presidente dell’ente no profit “Pro Montibus et Silvis”, del presidente dei CAI di Bologna Stefano Osti, del presidente del CAI regionale Vinicio Ruggeri.
A fare gli onori di casa sarà il sindaco di Castiglione, Maurizio Fabbri.
Il rifugio l’Abetaia, ritorna ai suoi antichi splendori dopo anni di trascuratezza.
Situato sopra al centro abitato di Castiglione dei Pepoli, il rifugio si trova in posizione strategica perché si trova sulla Via della Lana e della Seta, il percorso che unisce Bologna a Prato.
Nel 2017, l’ente no profit “Pro Montibus et Silvis” e il Comune di Castiglione dei Pepoli hanno firmato un accordo, il quale cedeva la gestione al Comune che lo ha ristrutturato e lo ha assegnato tramite bando pubblico alla sottosezione dei CAI di Bologna: “CAI Val Brasimone Roberto Venturi Castiglione dei Pepoli”. Si tratta di una realtà molto viva che negli ultimi anni ha visto una notevole crescita degli iscritti, in controtendenza nazionale, coinvolgendo anche ragazzi dei comuni vicini. In particolare sono una quarantina i più giovani, che si fanno chiamare “Folletti della montagna”, su circa duecento iscritti.
Oltre a garantire il servizio di rifugio per camminatori, grazie ai soci CAI che si sono impegnati nella pulizia e l’arredamento del locale, saranno promosse attività legate al tema dell’ambiente e della cultura di montagna per tutta la cittadinanza, con un occhio particolare rivolto ai più giovani.
Il Comune di Castiglione dei Pepoli ha investito oltre 25 mila euro per il ripristino della fornitura d’acqua direttamente da una vicina sorgente naturale ed ha realizzato anche un deposito per i mesi di secca.
Inoltre, il Comune ha recentemente riconosciuto la cittadinanza onoraria a Padre Albino Marinolli, che sarà presente all’inaugurazione di domenica, appassionato escursionista che ha contribuito alla diffusione per l’alpinismo tra i giovani che frequentavano l’oratorio.
Fonte: Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese