Come abolire la caccia: ora possibile anche la firma digitale

L’obiettivo n.1 è abolire la caccia su tutto il territorio nazionale. Il referendum, attivo già da diversi mesi, ha raccolto finora solo 200mila firme nonostante alcuni partiti come il M5S si siano schierati a favore. L’obiettivo è arrivare ad almeno 500mila per portarlo alle urne.

Questa è alla proposta del Comitato Sì aboliamo la caccia che adesso punta ad ottenere più adesioni grazie all’introduzione della firma digitale gratuita. Oltre all’abolizione dell’attività venatoria, la proposta è anche di vietare la cattura temporanea, da vivi, di un elenco di specie di uccelli (allodola, cesena, tordo sassello, tordo bottaccio, merlo, pavoncella e colombaccio) commercializzabili come richiami da caccia.

Difficile capire i motivi di questa scarsa partecipazione, forse la poca pubblicizzazione rispetto al referendum per l’eutanasia. Ciò comunque non va a scalfire l’importanza di questa iniziativa che proibirebbe un’attività barbara e primitiva che appartiene al secolo scorso, non al nostro. Senza contare le vittime che questa attività anacronistica fa tutti gli anni. Insomma, ciò che possiamo fare ora è firmare per questo referendum estremamente importante e pubblicizzarlo il più possibile per dire addio a una pratica che mette in pericolo l’uomo e l’ecosistema.

Puoi firmare online a questo link, recandoti presso il tuo comune di residenza o domicilio, oppure nei banchetti pubblici. Per ulteriori informazioni su come firmare clicca qui.