“Nati per leggere”: Riprendono gli appuntamenti
Scritto da Redazione Radiofresh il Gennaio 24, 2020
Dopo la pausa natalizia tornano gli appuntamenti con “Nati per leggere”, il progetto per la diffusione della lettura ai bambini dal primo anno di vita.
Le biblioteche dei Comuni dell’Unione dell’Appennino bolognese mettono a disposizione uno spazio dedicato alla condivisione delle pratiche di lettura, alla conoscenza dei libri per la prima infanzia, alla socializzazione delle famiglie, al sostegno della genitorialità.
Ad occuparsi di tutto sono un’educatrice ed una bibliotecaria, che accolgono genitori, nonni e bambini da 0 a 3 anni in un ambiente comodo e riservato.
I presidi di lettura saranno attivi nelle sei biblioteche che hanno aderito al progetto: Castiglione dei Pepoli, Gaggio Montano, Marzabotto, Monzuno, Vado e Vergato.
Gli appuntamenti con “Nati per leggere”
Il primo appuntamento è sabato 25 gennaio alle ore 10:30 nella biblioteca di Gaggio Montano.
Qui le volontarie del progetto aspettano i genitori ed i bambini per leggere insieme “Un leone in biblioteca”.
Altri appuntamenti venerdì 29 febbraio e sabato 28 marzo, sempre alle 10:30.
Sempre sabato 25 gennaio, alle 10:30, sarà aperta anche la biblioteca di Vado che ripropone gli appuntamenti anche sabato 14 marzo e sabato 16 maggio.
Anche a Vergato il primo appuntamento è il 25 gennaio, per poi replicare il 29 febbraio ed il 28 marzo, oltre che tutti i lunedì alle 10:30.
A Castiglione dei Pepoli gli appuntamenti in biblioteca sono previsti sabato 8 e 29 febbraio dalle 10 alle 11, poi il 14 e 28 marzo.
Monzuno ospiterà “Nati per leggere” il 15 febbraio ed il 18 aprile.
Marzabotto invece, sarà aperta per i bambini il primo giovedì di ogni mese: il 6 febbraio, il 5 marzo, il 2 aprile e il 7 maggio.
Sono previsti appuntamenti anche sabato 8 febbraio e 14 marzo.
Perché è importante?
Queste attività costituiscono un’esperienza importante per lo sviluppo cognitivo dei bambini e per lo sviluppo delle capacità dei genitori di crescere con i loro figli.
L’evidenza scientifica dimostra che i primi anni di vita sono fondamentali per la salute e lo sviluppo intellettivo, linguistico, emotivo e relazionale del bambino.
La lettura è un’esperienza molto piacevole per l’adulto e il bambino, crea l’abitudine all’ascolto, aumenta i tempi di attenzione, accresce il desiderio di imparare a leggere, calma, rassicura e consola.
Inoltre, rafforza il legame affettivo tra chi legge e chi ascolta.