Nutrie: 252 Coadiutori nel piano di controllo
Scritto da Redazione Radiofresh il Marzo 9, 2021
Sono 252 i Coadiutori che affiancheranno e supporteranno la Polizia della Città metropolitana per il piano di controllo nutrie sia attraverso interventi di vigilanza preventiva sia attraverso interventi operativi.
I coadiutori hanno partecipato ad un corso online, tenutosi tra dicembre e marzo.
Durante il corso è stata esposta una parte teorica di inquadramento normativo e scientifico sulla descrizione della specie e i suoi comportamenti; l’altra parte tecnica era dedicata all’illustrazione di casi e situazioni riguardanti il trappolaggio e le azioni di contenimento mediante sparo.
I partecipanti provengono dai territori di: Unione dei comuni Terre di Pianura (25), Unione Terre d’Acqua (27); Unione dei comuni Savena-Idice (8), Unione dei comuni Valli del Reno, Lavino e Samoggia (22), Unione Reno Galliera (18); Nuovo Circondario Imolese (45), Unione dei comuni dell’Appennino Bolognese (8); Comuni non associati-Bologna, Molinella, San Lazzaro, Budrio e Castenaso (74), extra città metropolitana (25).
Da aprile i coadiutori diventeranno operativi con interventi pratico-formativi sul campo dedicati al trappolaggio.
La loro organizzazione sarà flessibile anche in base alle disponibilità operative sui singoli territori: per le attività di avvistamento saranno sufficienti singoli operatori, per il prelievo delle gabbie serviranno almeno due volontari. Mentre per le altre azioni notturne lungo fossi ed argini si potrebbe arrivare a una squadra di quattro figure tra agenti e coadiutori.
Il consigliere metropolitano Raffaele Persiano sottolinea:
«Grazie al supporto dei comuni del territorio metropolitano, del Canale Emiliano Romagnolo (CER) e del Consorzio della Bonifica Renana, ma soprattutto grazie alla collaborazione dei volontari che mettono a disposizione il loro tempo, stiamo provando faticosamente a migliorare la situazione relativamente alle nutrie in pianura.»