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San Benedetto: Rendiconto di fine anno

Scritto da il Gennaio 8, 2020

L’amministrazione comunale di San Benedetto Val di Sambro, in occasione delle feste natalizie, ha tracciato un bilancio di questi primi mesi del secondo mandato della giunta guidata da Alessandro Santoni.

L’organizzazione interna

Per quanto riguarda l’organizzazione interna, il comune è intervenuto per modificare il funzionamento delle commissioni consiliari e delle consulte di frazione.
Infatti, sono state accorpate tre commissioni creandone una unica, la cui presidenza è stata assegnata ai gruppi di minoranza. Così facendo, si è ottenuto un risparmio sulle spese per l’ente, poiché i componenti passano da 9 a 5.
Alle minoranze è stata assegnata la presidenza di 5 delle 9 consulte di frazione.

Il Centro Diurno di Sant’Andrea

Nel 2019 è avvenuto il rilancio del Centro Diurno di Comunità di Sant’Andrea.
Ad oggi, grazie anche alla collaborazione del Distretto dell’Appennino bolognese, il centro ha aumentato i servizi, indirizzandoli ad una molteplicità di utenti.
Il Centro Diurno offre assistenza agli adulti disabili, ma anche servizi di tipo socio-occupazionale per questi ultimi e attività di socializzazione ed educative per persone con fragilità sociale.

Le tariffe a San Benedetto

È stato registrato un calo generale della TARI per tutte le utenze.
Con l’adesione alla rete nazionale dei Comuni Amici della Famiglia, sono state inserite agevolazioni tributarie e tariffarie per le famiglie numerose.
Queste agevolazioni vanno a sommarsi con gli sconti rivolti a tali nuclei d parte di diverse attività locali che hanno aderito al progetto.

Il dissesto idrogeologico

Non sono mancati gli interventi sul fronte del dissesto idrogeologico che purtroppo in Appennino rappresentano la quotidianità, gestiti spesso con l’Unione dell’Appennino.
A Montefredente, è stato stabilizzato il movimento franoso vicino all’abitato di Lucchio; a Bacucco è stato ripristinato l’attraversamento del torrente Sambro dopo la piena di novembre; si è intervenuto per stabilizzare un’altra frana a Golfenara.

Il Protocollo d’Intesa tra Regione, Consorzio di Bonifica Renana, HERA e SETA Srl ha poi consentito di intervenire a Castel dell’Alpi e a Pian del Voglio, dove si è intervenuti per la sistemazione e regimazione di diversi corsi d’acqua.

La sicurezza a Ripoli

A Ripoli sono proseguiti i monitoraggi del versante e delle abitazioni.
Sono state ultimate tutte le procedure di proposta di indennizzi per il 2019 a favore dei privati. Si tratta di un risultato notevole visti anche i numeri: 227 domande complessive.

I progetti del 2020 a San Benedetto

Nel corso di questo anno a Castel dell’Alpi saranno eseguiti due interventi di manutenzione e pulitura dei fondali rispettivamente per 210 mila e 340 mila euro.
L’inizio del lavori è previsto per la primavera e l’estate.

Seguendo il solco tracciato nell’anno appena concluso, proseguiranno i lavori sulle briglie di monte del fiume Savena, necessarie per ridurre il trasporto di detriti nel lago.

Fonte: Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese


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