San Benedetto Val di Sambro aderisce a “Comuni amici della famiglia”
Scritto da Redazione Radiofresh il Agosto 25, 2018
San Benedetto Val di Sambro aderisce alla rete dei “Comuni amici della famiglia“: politiche attive contro lo spopolamento.
Aderendo a questo progetto il Comune ha deciso di impegnarsi per contrastare lo spopolamento della montagna bolognese.
Con il voto unanime di maggioranza e opposizione durante il Consiglio Comunale del 24 luglio, il Comune ha deciso di aderire a “Comuni amici della famiglia“, diventando così il primo della Città Metropolitana di Bologna e secondo dell’Emilia-Romagna, con l’obiettivo di favorire politiche di sostegno alla famiglia e condividere informazioni e buone pratiche in questo settore.
La prima esperienza è stata fatta dalla Provincia di Trento e mira ad attivare a livello nazionale un laboratorio sulle politiche familiari per sperimentare nuovi modelli di welfare generativo.
Il Sindaco di San Benedetto Val di Sambro, Alessandro Santoni commenta:
“La denatalità si è acuita negli dal 2010 in poi. Siamo arrivati a tassi di natalità in calo del 25- 30% rispetto agli anni che hanno preceduto la crisi, e che già erano bassi. Tale fenomeno, se non adeguatamente arginato, può provocare l’impoverimento del territorio ed il fisiologico invecchiamento della popolazione. In attesa di politiche nazionali univoche, il Comune di San Benedetto Val di Sambro ha deciso di dare il proprio contributo aderendo ad una rete di comuni che provano a contrastare tale tendenza. Se la famiglia sta bene, sta bene la società”.
L’obiettivo quindi non è quello di incentivare la logica assistenzialistica a sostegno delle famiglie in difficoltà, per le quali esistono e rimarranno strumenti pensati ad hoc, ma piuttosto di accompagnare le famiglie in un’epoca molto difficile se si pensa al futuro con investimenti e soprattutto politiche dedicate.
Unirsi al network “Comuni amici della famiglia” significa collaborare con le altre realtà istituzionali per individuare le scelte amministrative che possono contribuire al benessere delle famiglie nel medio e lungo periodo.
Il Comune di San Benedetto Val di Sambro ha già sperimentato alcune politiche previste da “Comuni amici della famiglia”: assieme ad altri comuni dell’Unione dell’Appennino bolognese, ha potenziato gli sportelli sociali per poter creare un ambiente ideale alla crescita dei figli, avviando politiche socio-sanitarie che supportino per esempio le esigenze delle famiglie che accudiscono persone anziane.
“A livello regionale ci sono state esperienze positive come il contributo rivolto alle famiglie per l’abbattimento dei costi dei centri estivi: a San Benedetto hanno partecipato circa 60 bambini e parte dei costi saranno rimborsati” continua il primo cittadino di San Benedetto. “Altro servizio molto apprezzato dalle famiglie è quello del servizio di trasporto scolastico, radicato e capillare in tutte le frazioni, servizio comunque molto costoso per il comune che si fa carico dell’80% del costo relativo. Ma oltre al consolidamento di tali azioni, allo studio per il prossimo futuro ci sono poi agevolazioni tariffarie ed altre iniziative da sviluppare con operatori privati che, assieme al comune, dovessero decidere di porre attenzione a questo tema di fondamentale importanza per la nostra società e per l’Appennino in particolar modo”