San Benedetto Val di Sambro: il Comune si allinea verso politiche più green e sostenibili
Scritto da Redazione Radiofresh il Febbraio 3, 2023
Prosegue la politica green dell’Amministrazione comunale che si distingue tra gli altri Comuni dell’Unione
Prosegue il lavoro di riqualificazione energetica del comune di San Benedetto Val di Sambro, iniziata con il rinnovamento dell’illuminazione pubblica e proseguita con riqualificazione energetica del Municipio.
L’ intervento è un’ integrazione tra uso di fonti rinnovabili e risparmio energetico, quest’ultimo ottenuto grazie ad una serie di interventi quali la coibentazione a cappotto delle pareti, il rifacimento della copertura, la sostituzione di tutti gli infissi e delle lampade esistenti con nuove a Led, la sostituzione della caldaia con un generatore a pompa di calore. Abbiamo poi completato l’intervento con l’introduzione di nuove luci da arredo posizionato nella facciata principale del palazzo comunale.
Un nuovo impianto che regala anche suggestioni: accanto alle luci a led che danno risalto alle tre lapidi presenti nella facciata d’ingresso del Municipio, sono stati posizionati altri tre fari che richiamano al Tricolore e ai valori che lo stesso porta con sé. L’operazione di riqualificazione dell’edificio del comune ha avuto un costo di circa 270 mila euro, dei quali circa il 30% è stato finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, il 40% dal GSE tramite il Conto Termico e il restante 30% dalla ditta che ha eseguito l’intervento, finanziamento che la stessa recupererà nel corso degli anni recuperandolo dai risparmi energetici ottenuti con questo nuovo intervento.
Alessandro Santoni, sindaco di San Benedetto ha dichiarato: “per noi ultimare i lavori di risparmio energetico è importante sotto diversi aspetti: anzitutto averli finiti in un periodo così particolare sia per la stagione invernale sia per il momento storico. Poi portare avanti una politica che ha rispetto dell’ambiente e, l’altro aspetto da non trascurare, è il beneficio in termini economici. Non è trascurabile, infatti, passare da un fabbricato da classe energetica “G” a classe energetica “A1”.