Sopralluogo in Appennino di De Pascale tra Monghidoro, Loiano e Monterenzio
Scritto da Rachele Copparoni il Marzo 10, 2025
La valle dell’Idice, sull’Appennino bolognese, è stata nuovamente al centro dell’attenzione a causa dei gravi danni causati dalle recenti ondate di maltempo. Il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele De Pascale, insieme alla sottosegretaria con delega alla Protezione civile, Manuela Rontini, qualche giorno fa ha effettuato un sopralluogo per valutare la situazione e incontrare i sindaci dei comuni colpiti: Barbara Panzacchi (Monghidoro), Roberto Serafini (Loiano) e Davide Lelli (Monterenzio). Ecco il resoconto.
Il sopralluogo ha avuto inizio a Monghidoro, con una visita ai dissesti di Pallerano, via delle Rimembranze e via Valgattara, aree duramente colpite dalle alluvioni del 2024. La seconda tappa è stata a Loiano, con sopralluoghi nelle località di Molino Mingano, Gragnano, Pianazzoli e Fornace. Infine, la visita si è conclusa a Monterenzio, con sopralluoghi in via della Lamma e via Monterenzio Chiesa.
Interventi e finanziamenti
La Regione ha già stanziato 3.500 euro per il Comune di Loiano per le spese di accoglienza della popolazione sfollata. Per quanto riguarda Monghidoro, sono stati approvati interventi per il ripristino della viabilità in località Volande (30.000 euro) e la ricostruzione della scarpata stradale in via Rimembranze (50.000 euro), su un fabbisogno richiesto di 150.000 euro. Ulteriori richieste di finanziamento sono state presentate alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per interventi a Monghidoro (via Pallerano e via Valgattara), Loiano (Molino Mingano) e Monterenzio (somme urgenze).
Ricostruzione
La struttura commissariale ha finanziato interventi per la ricostruzione della viabilità nelle zone colpite dagli eventi di maggio 2023. A Monghidoro, in località Pallerano, sono stati finanziati lavori per 525.000 euro. A Loiano, gli interventi finanziati ammontano a circa 5,4 milioni di euro, mentre a Monterenzio sono stati stanziati circa 3,4 milioni di euro in località Rio via Lamma, e 1,6 milioni di euro in via Monterenzio Chiesa.