Staffetta dei due comuni: Grande festa per la prima edizione

Si è tenuta lo scorso sabato la prima edizione della “Staffetta dei due comuni”, una manifestazione podistica organizzata dai comuni di Castiglione dei Pepoli e San Benedetto Val di Sambro, in collaborazione con l’Unione dei comuni dell’Appennino bolognese.

Nonostante l’invito a evitare assembramenti, sono stati in tanti a voler salutare gli otto tedofori partiti da piazza della Libertà a Castiglione, che in meno di due ore hanno raggiunto il centro di San Benedetto dopo 26km.
Il percorso ha visto il passaggio del casello di Badia, Pian del Voglio, Montefredente, Qualto e Madonna dei Fornelli.

I tedofori, a cui fare da apripista c’era Radio Fresh, hanno percorso i chilometri in un paio d’ore, con qualche comprensibile differenza nei tempi a seconda che il tratto di strada fosse in discesa o in salita.

La “Staffetta dei due comuni”

La manifestazione è nata durante la quarantena con l’obiettivo di ringraziare il personale sanitario, le forze dell’ordine e tutti quelli che sono stati impegnati nella difficile battaglia contro il Covid-19.
Staffetta significa collaborazione, suddivisione delle responsabilità e impegno di tutti. Ogni tedoforo è di uguale importanza e l’idea è quella di portare avanti il testimone in modo simbolico verso un nuovo domani senza che nessuno sia lasciato indietro.

All’arrivo dei tedofori erano infatti presenti la polizia stradale, la polizia ferroviaria, le ambulanze della Croce Rossa di Castiglione de della Pubblica Assistenza di San Benedetto;i vigili del fuoco volontari, i carabinieri, le associazioni sportive e i cittadini che hanno salutato i corridori che attraversavano i paesi.

Le parole dei Sindaci

Il sindaco di San Benedetto Val di Sambro Alessandro Santoni ha commentato:
«La staffetta è un momento simbolico per ripartire.
Vogliamo riprendere un percorso di rilancio dell’Appennino avviato da tempo: i comuni hanno dimostrato di voler lavorare insieme per il futuro di questo territorio.»

Il sindaco di Castiglione dei Pepoli Maurizio Fabbri ha aggiunto:
«Lavorare insieme vuol dire riuscire ad andare più lontano.
Con il Comune di San Benedetto stiamo lavorando su tanti temi, abbiamo voluto simbolicamente ripartire insieme con questa manifestazione.»

Il primo tedoforo nonché ideatore della staffetta è stato Daniel Rapezzi, appassionato sportivo e consigliere comunale di Castiglione.
Immediatamente sottoposta al vaglio della Amministrazioni Comunali, la sua proposta ha incontrato il favore di tutti ed è nata grazie alla perfetta combinazione di Daniel Rapezzi, Simone Querzola, Elena Roccheforti, Lamberto Vacchi e dell’ASD Parco dei Laghi.

Fonte: Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese