Vado: Tre famiglie evacuate per smottamenti franosi
Scritto da Redazione Radiofresh il Luglio 17, 2019
Il sindaco di Monzuno, Bruno Pasquini, ha emesso un’ordinanza con la quale è stato temporaneamente interdetto l’accesso alla propria abitazione a tre famiglie di Vado.
«Mi è sinceramente dispiaciuto dare questa disposizione, perché lasciare la propria abitazione non è mai semplice. È stata una scelta doverosa, non possiamo correre il minimo rischio sulla sicurezza e l’incolumità dei nostri cittadini». Spiega il primo cittadino monzunese.
Ciò che ha fatto allarmare gli amministratori è stato uno smottamento della scarpata rocciosa avvenuto lo scorso 10 luglio, alle spalle del fabbricato che ospita le tre famiglie.
I residenti hanno udito un forte rumore ed hanno richiesto l’intervento dei vigili del fuoco intorno alle 22:45 per individuare l’origine del suono.
La scarpata era già stata consolidata con delle reti paramassi, che non sono però riuscite a garantire la sicurezza dei cittadini. Si pensa a causa delle intense precipitazioni temporalesche dei giorni scorsi, si sono riattivati i fenomeni di crollo e dilavamento.
Inizialmente, i tecnici dell’Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese, hanno interdetto l’accesso al cortile adiacente alla parete rocciosa, ma l’amministrazione di Monzuno ha scelto, in via cautelativa, di dichiarare l’inagibilità temporanea del fabbricato.
Il terreno colpito dagli smottamenti appartiene ad un privato, il quale dovrà attivarsi per metterlo in sicurezza.
Intanto, si è intervenuto per garantire che ai residenti della palazzina sia trovato un alloggio provvisorio in attesa degli interventi. I tecnici comunali e dell’Unione dell’Appennino hanno già informato gli uffici della protezione civile regionale.
Fonte: Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese